La mano del croupier
Il presupposto per questa strategia di gioco è che il croupier, compiendo continuamente lo stesso gesto del lancio della pallina, dopo centinaia e migliaia di lanci questo gesto diventa quasi automatico e prevedibile.
Dato che ogni ruota è diversa, questo tipo di strategia non ha valore assoluto ma varia al variare del croupier ed al variare della roulette, quindi le analisi che si fanno sono legate strettamente alla coppia croupier/roulette.
Le analisi si basano su un insieme di dati raccolti e le variabili per questo tipo di strategia sono legate al lancio della pallina e sono:
- la posizione di partenza
- il numero di giri
- il punto di caduta
- il punto di ingresso
- la posizione di arrivo
Non tutti i giocatori hanno la stessa professionalità e dedizione e non tutte le situazioni di gioco rendono possibile l'analisi di tutti i parametri. E' ovvio che come in tutti i campi più dati si hanno più accurata sarà l'analisi. I dati necessari comunque sono due: la posizione di partenza e quella di arrivo.
I settori
Il settore è un insieme di numeri vicini tra loro sulla roulette che solitamente è composto da un minimo di 5 caselle ad un massimo di 9.
Ovviamente dato che le 37 caselle non sono divisibili in maniera regolare questi settori non saranno omogenei, alcuni potranno abbracciare più caselle oppure in alcuni casi avere dei settori sovrapposti. Suddividere la ruota in settori è il primo passo per poter identificare e quantificare delle aree che corrispondono alle puntata da piazzare.
La determinazione del settore può essere:
- Assoulta: e cioè i settori vengono stabiliti a priori suddividendo la ruota e rimarranno sempre gli stessi
- Relativa: e cioè la suddivisione del settore avviene dinamicamente in relazione alla posizione del numero uscito.
Il settore più piccolo che si possa avere è composto da una casella ed in questo caso non si parla di settore ma di numeri.
La distanza
L'analisi più immediata che è presente in molti sistemi avviene semplicemente osservando (anche sul display) i numeri consecutivi. Si prende come riferimento la loro posizione sulla ruota e si calcola qual'è la differenza in numero di caselle tra un lancio e l'altro. Questa distanza (tra numeri o settori) è il valore che assegniamo al lancio. Praticamente si contano quante caselle ha percorso in più la pallina rispetto al numero precedente.
La distanza deve considerare il senso di rotazione alternato della pallina anche se in alcuni metodi si preferisce considerare sempre e solo un senso per il conteggio delle caselle.
Nel sito ci sono sia degli strumenti on-line per il calcolo di queste distanze sia delle tabelle da stampare per poter essere usate al casinò.
