La manutenzione
La casa da gioco ha l'obbligo di svolgere una regolare manutenzione della roulette per due motivi principali: durata e precisione.
Farla durare il più possibile
Il costo di una roulette è di diverse migliaia di Euro, a seconda del modello e per quanto si ripaghi nel giro di poco tempo, i gestori dei casinò non amano cambiarle spesso. Quindi una buona manutenzione regolare ne allunga la vita. I modelli più vecchi avevano bisogno di costanti rabbocchi d'olio per evitare che si rovinassero i cuscinetti, oggi con materiali tecnologicamente più avanzati questa operazione è inutile.
Da non trascurare anche la pulizia, polvere ed altre particelle finiscono all'interno della ruota e possono con il tempo accumularsi e danneggiarla. Un'ispezione visiva durante la pulizia può servire per individuare dei danneggiamenti fisici: graffi, colpi, corpi estranei, etc. Alla fine di ogni giornata la roulette viene coperta con una campana per preservarla meglio.
Garantire la casualità
Una roulette con dei difetti tende a favorire l'uscita di alcuni numeri o settori, ed esistono giocatori scaltri ed addestrati in grado di scoprirli ed usarli a proprio vantaggio. Un lusso che un casinò non può permettersi e le esperienze del passato hanno portato ad affinare le ispezioni per impedire che ciò succeda.
Un esempio su tutti, le campane che coprono le roulette quando non sono in attività sono chiuse con un lucchetto per impedire l'accesso alle persone non autorizzate.
Il controllo che viene fatto più spesso (in teoria quotidianamente) è quello della planarità della ruota. Si usano specifiche livelle con bolla da appoggiare in tre punti nel solco dove gira la pallina. Le roulette sono dotate di tre piedistalli con vite di regolazione per calibrare l'altezza e metterle in bolla.
Se giocate sulla roulette live di Dublinbet, che funziona 24 ore su 24, vi potrà capitare di vedere il gioco interrotto da un addetto che esegue questo controllo. Vedrete che appoggia la livella in diversi punti per controllare se è in piano.
Un altro controllo che viene fatto è sulla regolarità dei separatori. Dove esistono ancora i separatori singoli e non il disco fisso, lo si fa passando un oggetto metallico mentre la ruota gira per sentire se il suono prodotto dai separatori è costante.
In aggiunta a questi c'è un controllo elettronico sull'andamento della ruota, tutti i numeri usciti vengono analizzati con test statistici per vedere se la casualità è garantita oggi ci sono dei software molto complessi che in tempo reale producono delle statistiche per i capi tavolo e gli ispettori sia per la gestione dei tavoli (velocità rotazione, incassi, etc) che per evidenziare immediatamente un comportamento anomalo (test del chi quadro)