Ecco come si vince al casinò
di Redazione
Sappiamo che alla lunga il banco vince, ma che cosa succede nel breve? Ve lo raccontiamo con l'analisi di una seduta reale al casinò di Sanremo
Abbiamo fatto l'esercizio di analizzare 38 colpi consecutivi alla roulette live del casinò di Sanremo. La piattaforma di gioco di Medialive permette di visualizzare chi ha puntato (mostrando il nickname), quanto ha puntato, chi ha vinto e quanto ha vinto.
Useremo questi dati per sfatare qualche mito ancora circolante sulla roulette (soprattutto quelle live) e per mostrare seppur in scala ridotta quello che succede al tavolo della roulette. Certo 38 colpi sembrano pochi, ma si tratta pur sempre di un'ora di gioco al tavolo e sono più che sufficienti per capire le dinamiche del gioco e dei giocatori.
Il banco vince o perde ?
Perde. Perlomeno in questo range di colpi il banco è finito sotto di ben 1691 €. Raggiungendo addirittura un minimo di -2178 € ed un massimo di solo -2,5 €. Praticamente è sempre stato sotto.
Strano vero? Beh non proprio, c'è una spiegazione logica. Al tavolo c'era un high roller ovvero un giocatore che puntava forte e che, guarda caso alla fine dei 38 colpi era in vincita di 2008 €. Infatti se andiamo ad analizzare il comportamento del tavolo togliendo l'high roller, la situazione cambia drasticamente come si vede nella tabella qui sotto.
Analisi | Puntati dai giocatori | Vinti dai giocatori | Bilancio tavolo | Payout |
---|---|---|---|---|
Tutti i giocatori | 14.722 € | 16.413 € | - 1.691 € | 111,5 % |
Senza High-roller | 6.842 € | 6.525 € | + 317 € | 95,4 % |
Un solo giocatore che gioca forte può cambiare le sorti del banco.
Considerando solo i giocatori che hanno puntato nel range da 1 a 25 pezzi, quindi un tavolo più equilibrato, il tavolo avrebbe chiuso con un + 632€
Un occhio al payout
Nell'ultima colonna abbiamo inserito il valore di payout, ovvero la percentuale di soldi ritornati al giocatore. Questa unità di misura per il gioco d'azzardo oggi è in gran voga e viene spesso mal interpretata (leggi "Quando il payout diventa il peyote") ed è anche diventato un metodo dei casinò per fare propaganda e illudere il giocatore.
Alla roulette il payout teorico è il 97,3 %. Come si vede senza considerare l'high-roller il tavolo ha vinto di più di quanto avrebe dovuto. Significa che la roulette live è truccata come sostengono i complottisti? No, semplicemente che c'è più gente che ha perso. Infatti considerando tutti i giocatori il payout di questa roulette è positivo. E cioè che il tavolo ha pagato più di quanto abbia incassato.
Ovviamente come spesso capita nei conteggi cumulativi, un alto payout non significa necessariamente che tutti quelli che hanno giocato hanno vinto. Nella maggior parte dei casi c'è qualcuno che ha vinto di più degli altri. Come nelle slot, un jackpot di un singolo alza il payout di tutti.
Chi vince e chi perde
Andiamo allora a vedere come si sono comportati i giocatori.
Nei 38 colpi analizzati hanno puntato al tavolo 25 giocatori diversi, 9 hanno vinto, 14 hanno perso e 2 hanno pareggiato. Qui di seguito una tabella con i risultati, per comodità li abbiamo nominati con le lettere dell'alfabeto.
Puntati | Vinti | Saldo | Payout | Colpi | Media pz | Max Cassa | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
A |
7.880
|
9.888 | 2.008 | 125% | 33 | 238 | 2.008 |
B |
1.900
|
2.124 | 224 | 112% | 25 | 76 | 438 |
C |
2.072
|
2.163 | 91 | 104% | 20 | 103 | 405 |
D |
230
|
306 | 76 | 133% | 9 | 25 | 81 |
E |
56
|
126 | 70 | 225% | 8 | 7 | 70 |
F |
86
|
106,5 | 20,5 | 124% | 8 | 10 | 20,5 |
G |
8,5
|
18 | 9,5 | 212% | 2 | 4 | 9,5 |
H |
66
|
72 | 6 | 109% | 5 | 13 | 6 |
I |
18
|
21 | 3 | 117% | 10 | 1 | 3 |
J |
10
|
10 | 0 | 100% | 2 | 5 | 0 |
K |
12
|
12 | 0 | 100% | 3 | 4 | 8 |
L |
2
|
0 | -2 | 0% | 2 | 1 | 0 |
M |
2,5
|
0 | -2,5 | 0% | 1 | 2 | 0 |
N |
462
|
459 | -3 | 99% | 30 | 15 | 84,5 |
O |
4,5
|
0 | -4,5 | 0% | 1 | 4 | 0 |
P |
15,5
|
0 | -15,5 | 0% | 2 | 7 | 0 |
Q |
28,5
|
11 | -17,5 | 39% | 27 | 1 | 0 |
R |
110,5
|
85,5 | -25 | 77% | 15 | 7 | 28 |
S |
57
|
22 | -35 | 39% | 6 | 9 | 0 |
T |
55
|
18 | -37 | 33% | 3 | 18 | 10 |
U |
94,5
|
57 | -37,5 | 60% | 11 | 8 | 0 |
V |
321,5
|
238,5 | -83 | 74% | 12 | 26 | 39,5 |
W |
524
|
414 | -110 | 79% | 23 | 22 | 0 |
X |
205,5
|
54 | -151,5 | 26% | 19 | 10 | 0 |
Y |
500
|
207 | -293 | 41% | 31 | 16 | 74,5 |
Innanzitutto notiamo lo squilibro del tavolo, tre soli giocatori hanno sviluppato i tre quarti del volume di gioco totale. E questa è una situazione che i casinò aborrono, perché in questi frangenti può succedere di tutto, dalle grossi perdite alle grosse vincite.
Ma chi ha vito di più?
Ritornando sul payout vediamo come ci siano giocatori che hanno fatto fruttare al meglio il proprio capitale con più del 200% delle puntate. Il giocatore E ha incassato 70€ ma è quello che ha capitalizzato al meglio con un 225% di payout. Se avesse giocato con il capitale di A sarebbe tornato a casa con più di 2000€ invece che 70€.
Stesso discorso per il giocatore G, che pur avendo incassato solo 9,5 € in solo due colpi ha più che raddoppiato il capitale investito.
E' indubbio che il giocatore A con un attivo di 2008€ è il campione della serata, ma se guardiamo ai pezzi ha avuto la stessa performance del giocatore G (rapporto pezzi puntati / pezzi vinti). Certo se fossero stati al casino il giocatore G si sarebbe vinto una pizza, mentre per A un bel week-end nella suite con cena di gala.
Conta il capitale
Si fa presto ad invidiare A, ma lui ha giocato una media di 230€ a colpo esattamente quanti ne ha puntati D in totale durante quell'ora di gioco.
Ecco allora che emerge un'altra legge della roulette, se si vuole vincere grosse cifre bisogna rischiare grosse cifre. Nella tabella si dei risultati si può notare anche come payout simili in percentuale diano saldi proporzonali alle fiches puntate.
L'importante è sempre sapersi fermare
Nell'ultima colonna abbiamo inserito il massimo del saldo raggiunto da ogni giocatore.
Vediamo che ci sono giocatori che hanno cominciato perdendo e non sono mai risaliti, altri sono riusciti a tornare in pari, mentre ce ne sono addirittura 5 che avrebbero potuto fermarsi in vincita e portare a casa la pellaccia.
Certo facile a dirsi, ma se si vuole vincere alla roulette, questo è uno degli aspetti psicologici su cui bisogna lavorare. Come ripetiamo spesso bisogna sapersi accontentare e non porsi obiettivi irraggiungibili.
Vediamo nel dettaglio come si è comportato il giocatore B: dove voleva arrivare ?
dal colpo | al colpo | Giocati | Puntati | Vinti | Parziale | Totale | Media colpo |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 17 | 15 | 1.200 € | 1.638 € | + 438 € | + 438 € | 80 € |
18 | 18 | 1 | 95 € | 0 € | - 95 € | + 343 € | 95 € |
30 | 38 | 9 | 605 € | 486 € | - 119 € | + 224 € | 67 € |
Al colpo 17 aveva raggiunto più di 1/3 del capitale puntato, 5 volte il valore della puntata media. Ma evidentemente per lui non era abbastanza, ha giocato al 18esimo colpo e ha perso 95€.
A quel punto giustamente si è fermato. Un bell'attivo di 343€, non male.
E invece al colpo 30 ha ripreso a giocare (cifre più basse) ed ha perso altri 119 € portando il saldo a 224€, quasi la metà del top raggiunto in precedenza.
Stesso pattern di gioco del giocatore C che ha raggiuto un +405 ed al colpo 38 era sceso a +91.
dal colpo | al colpo | Giocati | Puntati | Vinti | Parziale | Totale | Media colpo |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 7 | 7 | 1.260 € | 1.665 € | + 405 € | + 405 € | 180 € |
8 | 9 | 2 | 370 € | 90 € | -280 € | + 125 € | 185 € |
26 | 38 | 11 | 442 € | 408 € | - 34 € | + 91 € | 40 € |
Noi abbiamo interrotto l'analisi al 38esimo colpo ed entrambi i giocatori erano ancora al tavolo.
Non sappiamo se abbiano chiuso in vincita, in pari o in perdita. La nostra pluriennale esperienza in questo mondo ci insegna che è moooolto probabile che abbiano continuato a giocare. Essendo in vincita ed avendo avuto un picco positivo, probabilmente avranno cercato di tornare almeno ai 400€ che avevano già assaporato.
La situazione psicologica è più grave per coloro che erano in vincita e non si sono fermati, e che ora sono sotto.
Avendo vinto vogliono e pensano di poter facilmente tornare a galla, ma per farlo devono investire il proprio capitale, rischiando così di andare più a fondo.
Vale ancora la regola di fissarsi obiettivi ragionevoli e sapersi accontentare.
Tutti e due i giocatori B e C si sono fermati per più di venti minuti. Dato che giocavano on-line sarebbe bastato spegnere il computer e mettersi a fare qualsiasi altra cosa, anche una passeggiata fuori casa, qualsiasi cosa per rompere il pattern e chiudere in vincita.
Concludendo
I casinò alla lunga vincono, lo sappiamo, ma non vincono perchè barano.
Questo piccolo esercizio lo dimostra: vincono perchè hanno il vantaggio dello zero e perchè noi giocatori facciamo puntate diverse, sia come combiazioni che come valore.
Nei 38 colpi il casinò ha incassato 308 puntate complessive e restituito 146 vincite complessive, ovvero solo il 46% (incluse le vincite minori della puntata).
Non sono loro che ci fregano, ma siamo noi giocatori che li facciamo vincere, perchè la maggior parte di noi gioca d'istinto, si fissa obiettivi impossibili e non ha il sangue freddo necessario per gestire una sessione di gioco.
La redazione
In allegato il riepilogo completo dei 38 colpi (25/2/14 a partire dalle 20.50), dove potete sbizzarrirvi ad analizzare diverse situazioni, come ad esempio vedere come quasi tutti i giocatori aumentano le puntate dopo un colpo vinto (non sempre la scelta ottimale).
Bellissimo articolo, complimenti. Dovrebbero leggerlo tutti quelli che continuano a rompere le scatole nelle chat delle roulette gridando al complottto.