Per vincere
Scommetto che di tutte questi perché è il primo che avete scelto. Giocare per vincere è lo scopo naturale per chi nel gioco rischia i propri soldi.
In realtà non bisogna confondere la speranza con il motivo. Tutti speriamo di vincere ma è proprio quello il vero motivo per cui stiamo giocando?
Qui il giocatore di roulette deve veramente essere onesto con se stesso e nella maggior parte dei casi si ritroverà a dover ammettere che in realtà "gioca con la speranza di vincere".
Giocare per vincere significa innanzitutto avere un obiettivo ragionevole sia a breve termine che a lungo termine e comportarsi di conseguenza.
Chi gioca per vincere sa che non potrà farlo sempre ed usa le sconfitte in maniera costruttiva perché le prevede in anticipo e sa quale e quanto danno posso procurare, così è pronto con le necessarie contromisure.
Giocare per vincere non significa andare al casinò e cercare di tornare a casa sempre in attivo, chi cerca di farlo viene divorato dal miraggio e finisce per perdere tutto e indebitarsi fino alla rovina.
Giocare veramente per vincere non è bello, perché per poterlo fare la roulette deve necessariamente diventare un lavoro. Chi oggi gioca per vincere è una macchina, un automa, senza emozioni, sono i cosiddetti professionisti. Ce ne sono pochi al mondo, perché è difficile per un essere umano non "essere umano" e non tutti sono disposti a rinunciare alle emozioni viscerali che è in grado di dare la roulette. Molti preferiscono scegliere altre professioni per guadagnarsi il pane e tenere la roulette con e sue mille emozioni "per cercare di vincere".
Chiarita la differenza sostanziale il concetto di fondo però non cambia, per vincere bisogna lavorare più che sulla tecnica di gioco e sul capitale sul proprio autocontrollo. La strada da percorrere è sempre quella che porta ad essere degli automi ed è in ripida salita, ci si può fermare molto prima, ma se si vuole giocare per vincere non ci sono alternative bisogna incamminarsi e cominciare a sudare...