Il lungo computo

Una buona fetta di giocatori d'azzardo (forse la maggioranza), nella scelta della combinazione da giocare più che seguire rigorosi metodi matematico scientifici, si affida alla cabala ovvero all'arte di interpretare segni e simboli più o meno oscuri e trovare una corrispondenza con le attività del mondo reale.

Se il lotto la fa da padrone in questo campo, la roulette non è da meno. Basterebbe solo la somma dei suoi numeri che da 666 (il numero della bestia) per credere nella cabala. In aggiunta  c'è la numerologia pura coi suoi 36 numeri combinati in diverse figure, ma soprattutto la roulette vera e propria con le sue rivoluzioni ed i suoi cicli.

Ed è proprio in questo mese di dicembre 2012 che i cicli sono tornati di moda per via delle previsioni Maya sulla fine del mondo. Il loro calendario basato sulla combinazioni di diversi cicli porta ad avere una nuova era ogni 1.872.000 giorni (circa 5.125 anni). Il prossimo ciclo scade il 21 dicembre 2012 e dato che non ci sono più i Maya per dirci in che era entreremo, si presume che sia la fine di tutte le civiltà.

Il lungo computo alla roulette

L'idea di un nostro lettore, appassionato di numerologia, che per rendere ancora più misteriosa questa situazione ci ha contattato in maniera anonima, ha elaborato un calcolo del lungo computo tipo quello dei Maya ma adattato alla roulette. L'idea è semplice, ad una determinata data le combinazioni  giocabili alla roulette partono tutte insieme ed ognuna di loro continua in eterno seguendo il proprio ciclo, ricominciando da capo ad ogni "giro". Ogni giorno si ha un avanzamento di una unità, così come per i calendari o i bioritmi.

Proprio come i biortimi, suggerisce dii utilizzare la propria data di nascita come punto di partenza del ciclo di roulette personale, ma può essere una qualunque data. Nella pagina dedicata in cui abbiamo creato un piccolo tool per facilitare il calcolo abbiamo inserito di default la data in cui è stata introdotta la roulette a zero singolo.

Scelta delle combinazioni

Come accennato c'è un ciclo per ogni combinazione secondo lo schema riportato qui sotto:

• Numeri pieni - Esattamente i ciclo della ruota francese, partendo dallo 0 e andando in senso orario
• Cavalli - Tutti i cavalli possibili, partendo dai tre dello 0 (0-1,0-2,0-3) e poi con i numeri in ordine crescente mettendo prima il cavallo orizzontale e poi quello verticale (1-2, 2-3, 1-4, 2-5, 3-6, 4-5, ...)
• Terzine - Si parte dalla 0/2, 0/3 e poi in ordine dalla prima alla dodicesima
• Carrè - Dopo i primi 4 (0-1-2-3) si procede in ordine crescente considerando il primo numero dei quattro del carrè (1/5, 2/6, 4/8, 5/9, ...)
• Sestine - Tutte partendo dalla 1/6, 4/9 e proseguendo fino alla 31/36
• Dozzine e Colonne - Sono accoppiate partendo dalla prima dozzina prima colonna, e combinandosi fino all terza dozzina e terza colonna, ciclando le colonne e poi le dozzine (D1C1, D1C2, D1C3, D2C1,...)
• Chances - Tutte le chance accoppiate partendo dal Rosso dispari Manque secondo questo ordine: RDM,NDM,RPM,NPM,RDP,NDP,RPP,NPP)

Momento di attacco

Dato che si tratta di cabala la scelta del tavolo è anch'essa soggettiva. Per mantenere i cicli l'ideale sarebbe quello di cambiare in fiches alla cassa del casinò e poi, a seconda della combinazione scelta e del proprio capitale giocare su uno o più tavoli in ordine di numero

Manovra finanziaria

Massa pari con chiusura appena si raggiunge un utie o si finisce il ciclo di 37 colpi.

In alternativa se si sceglie solo il ciclo dei numeri pieni (quello che corrisponde alla ruota) la progressione Booster può essere una valida alternativa

Conclusioni

Ai matematici, gli scientifici e i supersistemisti - se sono risuciti ad arrivare a leggere fin qui - consiglio di vedere questo lungo computo dall'ottica del Marigny e della costituzione della permanenza personale, cosa c'è di meglio di un ciclo di roulette come fenomeno "naturale" per scegliere le combinazioni della roulette?

Questo più che un sistema è uno spunto per la scelta e chi gioca ne usa di individuali basati sui numeri: la propria età (ricominciando il ciclo a 37 anni) il giorno o il mese di nascita proprio o di parenti e amici, gli anniversari, le riccorrenze e le date - ricordo con piacere un ex-cavaliere di vittorio veneto che giocava sempre il 15-18.

Per dirla in sintesi: vi abbiamo dato un adattamento moderno ad una pratica antica