Giocare alla roulette per sopravvivere alla crisi ?
di Il Direttore
Nei momenti di difficoltà c'è chi ricorre al gioco per raddrizzare la baracca
La Ditta presso cui sono occupato come operaio si trova in crisi molto grave e temo il peggio. Io sto pensando: perche non mi reco ad un Casinò a speculare alla Roulette. Dico speculare e non giocare a casaccio e perciò ci vorrebbe un metodo sicuro che impieghi poco capitale e con non piu di 3 o 4 ore al giorno.
Riceviamo molti messaggi di giocatori, che vedono nella roulette un metodo per cercare di risolvere facilmente i propri problemi finanziari legati alla chiusura di aziende, casse integrazioni e mobilità.
Il sogno per sistemarsi resta sempre il superenalotto, ma ora che la roulette è diventata più accessibile e di dominio pubblico sono in molti a chiedersi e a chiederci un sistema per poter guadagnarsi la pagnotta.
Già perché chi si avvicina alla roulette scopre che è facile vincere, certo non le cifre milionarie, ma si vince. E quando le vincite si susseguono per diversi giorni, a chi è abituato a perdere alle macchinette o alle schedine e lotterie, comincia a entrare un tarlo nel cervello. Il primo pensiero va al gioco speculativo, all'idea di portarsi a casa pochi euro al giorno. Mentalmente si associa la visita la casinò al lavoro e al guadagno il concetto di "stipendio": tot pezzi, di tot valore per tot giorni e ho un'entrata regolare.
Il messaggio che segue è estratto da una mail ricevuta di recente:
Secondo la vostra esperienza quale è il metodo piu semplice e meno rischioso che mi consigliate per vincere 10/15 euro al giorno alla roulette online, un metodo che duri nel tempo e che sia semplice...
Il concetto è lo stesso. Nel primo messaggio si parla di Casinò come alternativa alla disoccupazione e nel secondo di roulette on-line per piccoli guadagni regolari.
La differenza risiede nel fatto che il primo messaggio è del Giugno 1978: esattamente 35 anni fa. E' stato pubblicato nella posta dei lettori del bollettino ludologico curato dal compianto commendator Delaiti: una lettera tremendamente attuale.
Così come è magistralmente di attualità la sua risposta.
A riguardo di quanto da Lei richiesto, purtroppo dobbiamo deluderLa. Se esistesse un sistema sicuro -con poco capitale -con sedute brevissime -alIa portata di tutte le tasche, o costerebbe milioni, perciò non più alla portata di tutti, o non esisterebbero più i Casinò. Noi potremmo consigliarle dei buoni sistemi, ma non potranno avere le qualita da Lei richieste. ... Molti sistemisti professionisti guadagnano giornalmente nei Casinò. Pensionati fanno i sistemisti, per divertimento e con modesti capitali vincono le spese; ma con questo non si vuole e non si puo dire che il grande problema sia risolto. Perciò continuiamo a studiare. Si faccia anche Lei una maturità Ludografica, leggendo e studiando e chissà che non arrivi alla soluzione sperata.
Quello che manca in questa riposta è una netta presa di posizione contro il gioco come soluzione a problemi finanziari. A quell'epoca la ludopatia non era contemplata e il gioco d'azzardo rinetrava nella categoria dei semplici vizi.
Oggi fortunatamente siamo più consapevoli del problema (anche se lo stato biscazziere fa di tutto per trasformarlo in un vero dramma sociale) e nei test per valutare il grado di dipendenza dal gioco chi dice di giocare "con lo scopo di guadagnare denaro per pagare debiti o risolvere difficoltà economiche del momento" viene messo subito sotto stretta osservazione.
La roulette è un gioco d'azzardo, è un bel gioco, perchè se affrontato con intelligenza e preparazione ci può dare delle soddisfazioni emotive, prima ancora che economiche. Ma va vissuto sempre come un gioco. Per chi vuole andare oltre e farlo diventare la propria professione la roulette smette di essere un divertimento, ma si trasforma in un lavoro a ben vedere abbastanza ripetitivo.
Certo un lavoro che può dare da vivere, che però richiede tempo, sacrificio, grossi capitali, un forte autocontrollo e soprattutto la consapevolezza che non è né facile, né sicuro, né duraturo, perchè alla lunga il vantaggio del banco si fa sentire.
Quindi appurato che non si deve giocare alla roulette come "ultima spiaggia" economica, concludo con la risposta tipica che inviamo a chi ci chiede quali siano i sistemi "più affidabili" o "più sicuri".
Il sistema bancomat non esiste, esistono diverse strategie e metodologie di gioco da adattare alle proprie caratteristiche. Da un punto di vista probabilistico il metodo più efficace per vincere alla roulette è fare una puntata sola su una chance semplice in una roulette con partager e sperare in un colpo solo di raddoppiare il capitale. Per fare in modo che questo metodo diventi un sistema sicuro e assoluto, se si vince non bisogna mettere più piede in un casinò...