Settore caldo

Vi mando questo mio sistema che ho usato e uso per mettere in pratica la mia ferma convinzione che la selezione dei numeri va fatta solo sulla ruota.Con gli anni sono riuscito ad affinare la scelta del momento di attacco, anche se mi sono reso conto che insistendo nella ricerca del sistema perfetto ho inserito decine di condizioni che in realtà lo hanno un po' snaturato.

Mi ha spinto a scrivervi ed ha divulgarlo le parole che ho letto di Chateaux, mi sono sentito un po' in imbarazzo nel ritrovarmici al 100%, e sentirmi dare tra le righe "del deficiente" da uno che ha vissuto decine di anni fa mi ha dato fastidio: soprattutto perché aveva ragione.
Quindi ho ripreso in mano il mio sistema così come ho iniziato a giocarlo anni fa, quando ancora pensavo che non valesse nulla e vincevo, togliendo tutte le modifiche che ho apportato quando, in seguito, pensavo di avere tra le mani qualcosa di valido ed ho cominciato a vincere di meno o addirittura perdere cercando il miraggio della vincita costante con montanti sempre più rischiose.

Io ve lo giro, fatene l'uso che volete lo ritengo un sistema molto equilibrato e soddisfacente un buon mix tra calcoli da effettuare, numero di colpi giocati, di colpi di attesa ed esposizione di capitale. Essendo un sistema che mette in gioco i pieni si espone all'eventuale ulteriore tassa della mancia, quindi un consiglio appena potete giocate i pezzi a cavallo.

Scelta della combinazione

Il sistema consiste nell'osservare i settori della ruota e registrare le uscite di blocchi di 12 numeri, segnando l'uscita su una replica della roulette (anche in forma lineare). Il secondo blocco di dodici lo segno con un simbolo diverso e con un altro simbolo ancora l'ultimo blocco di 12. Arrivato a 36 colpi guardo la situazione e mi concentro su quei settori della ruota che abbiano diverse caselle annerite.

Momento di attacco

Dopo 36 colpi, per scegliere il settore da mettere in gioco devo verificare le seguenti condizioni:

1. Il settore deve essere di minimo 4 e massimo 7 numeri
2. Deve avere al proprio interno numeri usciti in tutti e tre i blocchi
3. Deve avere il rapporto uscite/caselle compreso tra 1,5 e 2,5

Questo rapporto ci permette di indivduare qual'è il settore più "caldo" e di fare delle valutazioni di merito:

• un settore di quattro per essere messo in gioco non deve avere un rapporto inferiore a 2 (quindi minimo 8 uscite)
• un settore di 5 minimo 1,8 (9 uscite)
• un settore di 6 minimo 1,66 (10 uscite)
• un settore di 7 minimo 1,57 (11 uscite)

La scelta quindi va fatta tenendo conto di quello che si scosta di più (che ha più uscite) rispetto al minimo, ad esempio un rapporto numeri/settori di 11/6 (1,85) è meglio di un rapporto 8/4 (2) o 9/5 (1,8)
Per quanto riguarda i massimi non bisogna superare il 2,5 di rapporto o le 15 uscite per settore, perché significherebbe che c'è stato un grosso sbilanciamento verso quel settore e (anche se la roulette non ha memoria) l'esperienza mi ha suggerito che sono minori le probabilità che si verifichi una uscita.

Nel caso che due settori si trovino ad avere lo stesso rapporto, occorre dare la precedenza nell'ordine:

1. a quello che ha più uscite negli ultimi due blocchi
2. e nel caso ci sia ancora parità a quello che ha una migliore distribuzione sul settore (ovvero meno picchi)

E' importante non concentrarsi solo sulle caselle contigue ma allargare il proprio campo di analisi comprendendo anche settori che presentino numeri mai usciti al loro interno. Ad esempio un settore che ha le seguenti uscite 1-2-0-4-2 è meglio di un settore 1-2-2-2-1.

Spesso si ha una situazione perfettamente simmetrica in cui per formare un settore si può indistintamente scegliere una casella all'estrema destra ed una all'estrema sinistra del settore, in questo caso vale sempre il criterio di prendere la casella uscita di più recente e, nel caso fossero uguali, affidarvi alla sorte; che naturalmente vi punirà facendo uscire al primo colpo il numero che avete lasciato fuori (legge di Murphy vissuta ripetutatmente sulla mia pelle).

Manovra finanziaria

Mi rendo conto che dovrei indicare anche la gestione della cassa, ma preferisco non farlo proprio perché non sono ancora convinto di quale sia la scelta giusta.
Ritornando all'origine il mio primo approccio di gioco era una massa pari per un numero di colpi variabile a seconda del settore in gioco. Partendo da una base di 72 pezzi giocavo per 12 colpi se il settore era da 4, da 5 o da 6, e per 10 colpi se il settore era da 7, fermandomi alla prima vittoria.
Essendo una massa pari quindi il sistema risultava vincente quando in media si perdeva ogni 4 vittorie, ovviamente variabile a seconda del colpo in cui si vinceva.

Giusto per completare il racconto del percorso storico, sono passato a continuare a giocare fino ai 12 i colpi se il bilancio parziale era negativo dopo il colpo vinto (cercando la ripetizione). Poi sono passato a sperimentare varie progressioni per avere una vincita nei dodici colpi. Infine una montante a scaglioni in base al bilancio parziale dell'attacco dei dodici colpi e tutte le varie combinazioni tra le montanti immaginabili.
Come dicevo all'inizio mi sono perso alla ricerca della montante perfetta, ma adesso che ho finito di scrivere sono sempre più convinto che tornerò per un po' alla versione originale, magari aumentando il valore dei pezzi, così da non incappare più nel fatidico terzo errore dei sistemisti...