Fella DC

A cavallo tra gli anni '70 e '80 gli appassionati di roulette trovavano nel bollettino del Centro Studi di Scienza e Gioco del commedator Delaiti una fonte di ispirazione. Ho approfittato dei giorni di quarantena per rileggerli e tra i molti spunti ho trovato questo sistema inviato da un lettore e pubblicato sul bollettino 35 del 1982 e dato che molti lettori apprezzano il gioco su dozzine e colonne ho deciso di condividerlo.

Si tratta di un sistemino semplice a basso rischio e che può produrre dei buoni risultati.

Scelta della combinazione

Dozzine o colonne ( o settori di 12 numeri sulla ruota) disposte in figure da tre e quindi 27 figure come nello schema qui sotto.

Si ripetono le tre righe per tante volte quanti sono i colpi da giocare, ad ogni riga corrisponde un colpo.

Il primo colpo è la prima riga della figura, il secondo la seconda, il terzo la terza e con il quarto si ricomincia la prima riga della figura e così via.

Momento di attacco

Ad ogni uscita di un numero (escluso lo zero) si evidenzia (o si marca) la dozzina uscita sulla riga corrispondente.

Quando nella schema si avrà una figura con tre evidenziazioni consecutive quella figura la si mette in gioco per i colpi successivi (nell'esempio qui sopra dopo il numero 1, dopo il numero 6 e dopo il numero 32)

L'obiettivo è arrivare ad ottenere una figura di sette uscite consecutive.
Quindi predendo l'esempio dopo l'uscita dell'1 al terzo colpo (prima dozzina) la figura 1-2-1 è in gioco, al quarto colpo si gioca ancora la prima dozzina (1), il colpo è vinto perché esce il 5, si prosegue la figura giocando la seconda dozzina (2) ma esce il 6, colpo perso. A quel punto però si è formata la figura 1-1-1 e quindi si passa a puntare quella.

Si prosegue così fino a che non si chiude la partita.

Manovra finanziaria

Il sistema prevede una montante parziale in vincita

Lo schema è il seguente

Come si vede dal secondo colpo vinto la progressione gioca i pezzi del casinò. Al secondo colpo infatti si tengono da parte 5 pezzi, 2 vanno a coprire quelli tirati fuori dalle tasche e quindi si ha una vincita netta di 3 pezzi a cui poi si sommano tutti i pezzi vinti di seguito.

Se si arriva alla chiusura della progressione si può decidere di continuare a puntare per il proseguimento della figura, in questo caso però senza progressione ma solo un pezzo alla volta.

All'ultimo termine della progressione si gioca anche un pezzo sullo zero per proteggersi. Se esce si incassano 27 pezzi. A quel punto si può decidere di ripetere la giocata per completare la figura di sette o fermarsi e chiudere con la vincita di +42 pezzi.

Per chi preferisce un gioco più conservativo ci si può fermare alla terza puntata accontentandosi di un guadagno di 24 pezzi.

Lo zero

Lo zero non va inserito nello schema perché non fa parte di nessuna figura, se esce mentre si gioca fino al terzo colpo è un colpo perso e i pezzi si sottraggono dal totale generale. Come spiegato al quarto colpo entra in gioco come assicurazione.

Andrea Bianchi