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Beep Beep

di J.T.K

Per ogni chance giocare per l'incremento dello scarto a 2 o 3 dopo cinque colpi di osservazione

Discorrendo su un forum che tratta di roulette, mi è capitato di impegnarmi in uno scambio di idee che aveva come protagonista la selezione.
Come ho avuto già spesso modo di scrivere, c’è una vera “battaglia dogmatica” in corso tra chi dice che la selezione non conta e chi invece come me afferma l’esatto contrario.
Stimolato dalla discussione, a un certo punto un utente ha affermato che anche ad esaminare milioni di cicli chiusi composti da 10 boules sulle semplici non ci si sarebbe cavato nulla di sfruttabile mediante alcuna selezione, ragionando a livello matematico.
A questo punto ho accettato ‘amichevole “sfida” (in realtà si discuteva amabilmente, non stavamo certo facendo la guerra!) e mi sono messo a ragionare su come sfruttare i cicli da 10 boules sulle chances semplici. Io non sono mai stato un appassionato delle semplici, quindi per me la sfida era ancora più ardua: ma ho pensato che con la razionalità e la logica sarei riuscito a tirare fuori qualcosa di certo non epocale, ma almeno che fosse giocabile con non troppi patemi.
E così è nato il metodino “Beep Beep” che vi presento.

Questo metodo si chiama così perché c’è sempre una chance che corre, e la contraria che la insegue, come Beep Beep e Wile E. Coyote nei cartoni animati.
Partiamo da un dato di fatto: cosa NON può fare la roulette, praticamente mai? Creare un equilibrio tra le sortite. Abbiamo quindi un assioma, che è quello che si creerà uno scarto. L'obiezione che arriva subito è "grazie, lo sappiamo, ma non sappiamo quando comincia, quando inverte direzione e quanto dura quindi non ce ne facciamo nulla di questa informazione".
Uhm. Ne siamo certi?
Ripeschiamo un discorso che avevo appena accennato in uno dei miei precedenti articoli:
Se esaminiamo le figure da 4 di una chance, notiamo che su 16 possibili, solo 6 presentano l'equilibrio (ad esempio tra Rossi e Neri), e le altre sono sbilanciate verso una chance, quale che sia. Questo ci conferma che uno scarto è destinato a crearsi.

Noi abbiamo in esame le figure da 10, che presenteranno 5 Rossi e 5 Neri comunque distribuiti in 252 occasioni su 1024, zeri a parte.
Quindi se per 1024 serie da 10 io aspetto che escano ad esempio 5 Rossi, e comincio a giocare Rosso, per 772 volte vincerò l'attacco perchè la figura si sarà squilibrata...e non può farlo che verso la chance che sto giocando.
Le mie figure perdenti sono quindi 5N\5R comunque disposti oppure 5N\4R + uno zero (che però deve arrivare DOPO che si sono visti 5 Neri altrimenti la serie non viene giocata). stesso discorso per 5N\3R+2 zeri, ecc.ecc.
Quindi giochiamo in tranches da 10 colpi, appena vinto smettiamo il gioco fino al decimo colpo, e poi facciamo una nuova rilevazione.
Non giocherò certo tutti i 5 colpi della serie, innanzitutto perchè è ben raro che si vedano all'inizio di una serie da 10 colpi tutti neri o rossi, quindi il “quinto elemento” (che è il segnale di ingresso al tappeto) potrebbe arrivare al quinto o al nono colpo.
E poi, se giocassi subito a partire dal quinto colpo, esporrei inutilmente dei pezzi che con un po’ di pazienza posso risparmiare.

Le nostre partite possono essere secche (cioè concludersi comunque al decimo colpo) oppure “aperte”, continuando una serie dopo l'altra con le puntate fino allo stopwin o lo stoploss.
Per velocizzare il gioco, attacchiamo tutte le chances, 5 serie per 50 colpi osservati in tutto. Diciamo che vogliamo portare a casa abbastanza fiches da pagare le spese e andare in capitalizzazione secondo quanto ho scritto altrove.

Le semplici regole del metodo sono:

1. Attendere che una chance, nel periodo in esame, arrivi a 5 sortite, ed alla condizione di cui al punto seguente cominciare a giocarla, confidando che si conclamerà uno scarto e quindi si verificherà un colpo vincente per noi.
2. Giocare solo se lo scarto è di 5-3 o 5-4 , mai se è 5-0, 5-1 o 5-2. Questo ci permetterà di contenere gli scoperti eventuali perché al massimo perderemo due pezzi ad attacco.
3. Giocare ogni chance separatamente con cassa propria. Questo perché ci sarà una massa di puntate negli ultimi due colpi della serie, e quindi è necessario separare le casse per poter utilizzare una adeguata montante. Chi ama il gioco in differenziale,si troverà benissimo.
4. In caso di sortita dello zero, lasceremo il pezzo “en prison” e una volta liberato lo rigiocheremo alla serie successiva. In caso di perdita del pezzo, beh: si segna…colpo perso! Se preferite potete fare il partage e segnare comunque colpo perso, i pezzi “salvati” serviranno a pagare una parte delle spese.

Giocheremo quindi tutte le chances in contemporanea, come da regola al massimo per due colpi, il tutto per 5 serie.
Se una serie non si potesse giocare a causa dello zero o di uno scarto troppo grande, si rileverà quella successiva.

Come si vede le regole sono semplici ed il metodo trova immediata applicazione al tappeto.
Comunque, per rendere il tutto “a prova di ingegnere”, per dirla con Dilbert, farò degli esempi che comprendano queste eventualità.

Giocheremo una permanenza qualsiasi a massa pari a scopo dimostrativo, ma non aspettiamoci vita facile al tappeto, perché come per tutti i sistemi, anche questo prevede degli scoperti che andranno ripianati con l’eventuale utilizzo di una montante.

Tenete conto che in linea puramente teorica anche a massa pari il sistema dovrebbe garantire un certo rendimento, ma nessuno, spero, si illude che questo possa battere gli scarti che inevitabilmente si formeranno.

La partita in esame sarà sul Rosso e Nero.

Giocherò il 14 febbraio 2001 di Amburgo, che è la stessa permanenza che avevo preso ad esempio per il “Silvazero”.
Clicca qui per aprire l'allegato con la permanenza di esempio

In questo caso, in 90 colpi ho vinto 5 pezzi a massa pari affrontando la sortita di tre zeri senza alcun problema.
Ma non sarà sempre così, so che lo sapete: in realtà ci saranno momenti davvero duri da superare, come è nella natura della nostra amica\nemica roulette, e che solo una adeguata e prudente manovra finanziaria può affrontare con costrutto.

Quale sia la manovra dipende dagli scarti che si possono creare tra i colpi Perdenti e quelli Vincenti in una partita.
Agli esperti i calcoli: io, come tutti sanno, in matematica sono un asino….ma come ho sempre detto, mi preme esporre concetti, più che statistiche.

In questo caso, il concetto alla base di questo sistema di selezione è che esiste un fatto che nella produzione della permanenza è quasi obbligatorio vedere, e cioè il formarsi di uno scarto.

Chiaramente questa è una indicazione di massima della strada che chi ama questo tipo di approccio potrà seguire, ad esempio portando le serie da rilevare da 10 a 20 e quindi contando su un disequilibrio ancora più eclatante.

Altrettanto chiaramente, non sto dicendo che allo stato attuale sia un metodo risolutivo, né tantomeno giocabile tout court: in realtà non ho avuto il tempo per via di altre difficili sperimentazioni, di fare molte prove…solo, mi sono divertito a cercare di tirare fuori da una serie di 10 colpi sulle chances un modo per imbastire un attacco che abbia un qualche criterio di razionalità nella scelta del momento e del modo di scendere al tappeto.
Da qui si possono fare un mucchio di discorsi su come attaccare, ad esempio monitorando più tavoli ed attendendo due colpi perdenti prima di passare all’azione: ma sono tutti accessori al fondamento della selezione.

Nessuna garanzia di vittoria alla lunga quindi, lo sappiamo. Se qualcuno la trovasse, vi prego di farmelo sapere…anche tramite assegno!!!

Battute a parte, (non ho mai chiesto un soldo e mai lo farò) il calcolo delle chances di vincita lo potrà fare un matematico e io non lo sono, ma ritengo che con un sistema come questo, una buona dose di prudenza (che non mi stancherò mai di raccomandare), e un pizzico di indispensabile fortuna, sia possibile durare anche molto a lungo al tappeto senza certo rovinarsi, e portando a casa almeno il rimborso spese….e un biglietto per il cinema!!

Come sempre seguite le regole, siate realisti.

Un saluto

Caratteristiche del sistema
TipologiaSulla permanenza
CombinazioneChances semplici
Momento d'attaccoPresenza, Scarto
Manovra finanziariaMassa pari
Numeri totali18
Pezzi in gioco1
Vincita massima1
Rendimento1.00