Massa pari a compensazione bilanciata
Fare delle puntate equamente bilanciate in maniera tale da ottenere utile in base all'obbiettivo
Durante i miei anni di studio, mi sono arrovellato il cervello ricercando quella che poteva essere la manovra finanziaria meno espositiva e percentuale più redditizia, per cercare di affrontare il gioco reale nel modo piu’ proficuo e nello stesso tempo , più sereno possibile.
Dopo l’intuizione della Montante Inversa, ho pensato come avrei potuto realizzare una Montante a massa pari. Apparentemente questo tipo di obbiettivo è irraggiungibile, ma la realtà è ben diversa.
Infatti agendo secondo un imbuto rovesciato (stile montante inversa), ci si rende conto come sia possibile puntare sempre la stessa massa, ma cambiare i rapporti di pagamento, e pertanto creare una montante.
In sostanza occorre partire da un gruppo numerico ampio ed andare a stringere il quantitativo di numeri in gioco.
In questo modo, cambiando i rapporti di pagamento, cambieranno anche le rese che un colpo vinto è in grado di generare.
A questo punto ho dovuto creare una montante che raccogliesse questa mia intuizione e che permettesse altissime probabilità di vincita con la minima esposizione.
Credo di essere riuscito nell’intento creando una montante potentissima che si gestisce con soli 7,5 pz.
E che permette davvero altissime probabilità di successo.
Ho chiamato questa montante MASSA PARI A COMPENSAZIONE BILANCIATA.
Il titolo di questa montante spiega l’essenza della stessa.
In pratica occorre fare delle puntate equamente bilanciate in maniera tale da ottenere utile in base alla ricerca del nostro obbiettivo. Per obbiettivo, intendo un gruppo numerico stabilito a priori in base al sistema che utilizziamo.
Iter operativo
Qui riassunto in una tabella le 5 puntate da effettuare a tappeto
Puntate | Pezzi | Utile Puntata |
Saldo Puntata |
Max Vincita |
Max Perdita |
Passivo progr. |
Saldo Chiusura |
||
1 | Chance | 1/2 | 0,5 | 1 | 0 | 0,5 | 1 | 1 | 0,5 |
Dozzina | 1/2 | 0,5 | 1,5 | 0,5 | |||||
2 | Dozzina | 2/3 | 0,67 | 2,0 | 1,0 | 1 | 1 | 2 | 0 |
Dozzina | 1/3 | 0,33 | 1,0 | 0,0 | |||||
3 | Dozzina | 1 e 1/4 | 1,25 | 3,75 | 2,25 | 2,25 | 1,5 | 3,5 | 0,25 |
Sestina | 1/4 | 0,25 | 1,5 | 0 | |||||
4 | Dozzina | 2 e 1/2 | 2,5 | 7,5 | 5 | 5 | 2,5 | 6,0 | 1,5 |
5 | Sestina | 1 e 1/2 | 1,5 | 9 | 7,5 | 7,5 | 1,5 | 7,5 | 1,5 |
Nella tabella si nota (in rosso) che il salto max di capitale è 7,5 pezzi, mentre l'utile (colonna verde) è così distribuito:
1° colpo 0,5 pz
2° colpo parità
3° colpo +0.25 pz
4° colpo +1.5 pz
5° colpo +1.5 pz
La seguente manovrina salta del capitale( di 7,5pz) 1,5 volte su 100: Quindi vince almeno 1 colpo al 98,5% dei casi effettivi
Personalmente preferisco poter gestire un metodo con una manciata di pz, riducendo ovviamente gli utili...
Utile e resa di un sistema sono inversamente proporzionali
Perchè non lo utilizzo in forma di martingala?
Semplice, poichè una manovra stabile che mi permette in 4 posizioni su 5 di conseguire utile,( genera un andamento molto stabile in termine di cassa e che preserva le mie coronarie)
La cassa avrà sempre un'oscillazione molto bassa e sarà nostra cura fermarci appena conseguito un utile dignitoso..rapportato al basso capitale che si investe.
QUANDO CHIUDERE L’ATTACCO?
- Al raggiungimento dell'obbiettivo...quindi alla sortita della mia sestina pilota
- In caso di 5 colpi in cui la mia sestina pilota non esce
Esempi pratici di applicazione
Supponiamo di impostare il gioco sulla sestina pilota 1-6...
Quindi imposteremo tutto il BILANCIAMENTO della MANOVRA in funzione della 1° sestina. (ovvero le puntate vincenti dell'attacco dovranno comprendere la sestina pilota)
1° colpo punto 1° dozz+ passe ( 1 pz)...
Esce 9: colpo perso..ossia obbiettivo generale mancato...ma ...cassa + 0,5
2° colpo A questo punto punto 1 pz sui primi 24 numeri ( divisi come sapete)..
1 dozzina 0,66...2 dozzina 0,33 ( ovviamente faccio un differenziale e sfrutto il M)...
esce 36: Perdo il colpo...quindi cassa -0,5 ( anzichè -2 giusto???)
3° colpo Poi gioco 1 dozz (1,25) + 13/18 (0,25pz)...
Esce 1: UTILE + 2 pz!
Ho giocato 3 colpi...ho raggiunto l'obbiettivo..
Ho vinto 2 pz
Max scoperto 0,5
Max esposizione 1,5.
Vi allego un altro esempio per farvi pensare...
Impostiamo sempre il gioco sulla 1° sestina ok?
Colpo 1: Puntiamo 1 doz (1/2) + passe 1/2 pz..
Esce 30...
Colpo Vinto cassa 0
Colpo 2: Puntiamo ora 1 doz 0,66+ 2 dozz 0,33..
Esce 25
Colpo Perso... cassa -1
Colpo 3: Puntiamo ora 1 dozz(1,25) + 3° sestina (0,25)
Esce 30
Colpo perso e Cassa -2,5
Colpo 4: Puntiamo ora 1 dozz 2 pz..
Esce 11
Colpo vinto.. e Cassa + 1,5
Colpo 5 Ultimo colpo della nostra progressione
Abbiamo 2 possibilità
Puntare 1,5 su sestina e cercare un grande utile..
Oppure valutare la nostra cassa POSITIVA e giocare conservativi ..
(io personalmente valuto sempre la situazione di cassa.. in questo caso punterei 0,5 pz sulla sestina in modo tale da avere utile anche senza raggiungimento dell'obbiettivo)
Comunque..
Puntiamo 1,5 sulla 1° sestina
Esce 6... CASSA + 9
Max scoperto 2,5 pz
Max esposizione 4 pz.
Utile + 9 pz
Prendiamo invece come possibilità il fatto che al colpo 5 sia uscito il 34
Cosa sarebbe successo?
Se avessimo giocato la manovrina integrale chiudiamo con cassa 0.
Abbiamo centrato la sestina pilota??? NO
Abbiamo perso 7,5 pz??? NO
Il succo di tale impostazione è il seguente.
Se noi non centriamo la sestina pilota...non è detto che saltiamo..( del capitale di 7, 5 pz)
Ma se la centriamo non saremo mai in perdita .
Abbinare questi concetti ad una giusta selezione del colpi rende questa manovra altamente speculativa ed adatta ad un gioco professionale.
Questo poiché tale manovra racchiude i 4 fattori fondamentali per la vincita REALE a tappeto.
- Altissime probabilità di successo
- Esposizione ridicola
- Possibilità di recuperare facilmente il passivo
- Possibilità di essere gestita facilmente
Igor Mancuso