Table betting index

Se non ci fossero i limiti massimi del tavolo la roulette potrebbe essere battuta da chi ha un capitale adeguato per reggere gli scarti.

Purtroppo però i casinò sono a conoscenza di questa realtà e basano tutto il loro guadagno più che sulla tassa dello zero sul limite massimo di puntata.

I tavoli dei vari casinò non sono tutti uguali, ognuno ha un "campo di azione" diverso, delimitato dal rapporto, dalla proporzione tra le puntate minime e le puntate massime. Più questo rapporto è alto e maggiori sono i vantaggi per il giocatore.
Questo rapporto viene definito "Table Betting Index" e corrisponde al range di puntate che si possono fare su una combinazione. Più questo indice è alto e più il giocatore avrà possibilità di allargare le proprie puntate.

L'operazione da fare è una semplice divisione e cioè si prende il valore massimo da puntare per ogni combinazione e lo si divide per il valore del pezzo minimo puntabile per la stessa combinazione.
Il numero che si ottiene è il TBI di quel tavolo per quella combinazione.

Vediamo un esempio:

Numero pieno: Minimo 5€, massimo 200€ | TBI (Tabel Betting Index) = 200/5 = 40
Chance semplice: Minimo 5€, massimo 3600€ | TBI = 3600/5 = 720

Per il giocatore ciò significa che nel caso dei numeri pieni potrà ad arrivara a puntare fino a 40 volte la puntata iniziale, mentre per le chance può arrivare fino a 720 volte la puntata iniziale. Il tavolo di questo casinò sarà molto apprezzato da chi gioca le chance, sempre che abbia sia il capitale che il fegato per rischiarlo.

Esempio di un altro casinò:

Numero pieno: Minimo 10€, massimo 200€ - TBI = 200/10 = 20
Chance semplice: Minimo 20€, massimo 400€ - TBI = 400/20 = 20

In questo secondo casinò i giocatori hanno esattamente la metà del campo di azione del precedente e non c'è alcuna differenza tra le varie puntate. Il casinò ha fissato il limite di gioco massimo a 20 volte la puntata minima.

Considerazioni

Sembra strano che ci siano delle diversità così accentuate tra due casinò, ma in realtà è più che comprensibile ed è strettamente legato alla grandezza ed al volume di affari del casino. Più un casinò è grande (o ricco) e più avrà a disposizione una cassa adeguata per reggere l'assalto dei grossi giocatori. Al contrario più il casinò è piccolo e poco frequentato il rischio di vincite alte può metterlo in crisi e quindi, mantenendo i limiti massimi alti ed il TBI contenuto, riduce il rischio di assalti di speculatori e di grossi giocatori.

Anche se la martingala è la più rischiosa delle progressioni è quella che tutti conoscono e ci ritorna utile per fare delle considerazioni sul TBI.

Il giocatore ha un capitale di 3600 € pezzi e gioca sul Rosso partendo da 10 € e raddoppiando ad ogni sconfitta.
Nel caso escano 8 Neri di fila e poi il Rosso:

• il giocatore del primo casinò vincerebbe 10€ al colpo 9 puntando 2.560€ dopo aver perso 2.550€ nelle 8 puntate in cui è uscito il nero.
• quello del secondo casinò arrivato al colpo 7 potrà puntare al massimo 400€ invece che 640€ ed avendo già perso 630€ dovrà fermarsi e incassare necessariamente un passivo qualunque sia il risultato del settimo colpo.

Il metodo Indipendentemente dalla sua validità ed efficacia può risultare perdente in un tavolo e vincente in un altro.

Sfruttare il TBI

Chi vuole vincere approfittando dei giochi progressivi utilizza il manque e passe come chance semplice per aumentare ancora di più il proprio TBI.
Infatti nei tavoli dei maggiori casinò che non hanno un limite massimo alle giocate di un singolo giocatore è possibile combinare tutte le chance (sestine, terzine, cavalli e pieni) per allungare il TBI "superando i limiti del tavolo".