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Home Conoscere Gli strumenti La roulette Com'è fatta

Le parti che la compongono

Le roulette moderne sono dei prodotti di tecnologia avanzata. Impiegano materiali molto robusti ed affidabili per poter resistere il più a lungo possibile all'usura e per ridurre al minimo le operazioni di manutenzione.

Per il casinò la roulette è una macchina che più lavora e più produce soldi, ormai in tutto il mondo ci sono casinò con tavoli aperti 24 ore ed ogni minuto perso per sostituire o controllare la roulette è un costo per la casa da gioco.

Spaccato roulette

E' lei la "macchina" che decide i nostri destini e qui la trovate nuda, senza segreti, per capire che quel rimbalzo malefico che sembra dettato dalla sfortuna in realtà è frutto di profondi studi e decenni di esperienze.

Anello numerato

Anello dei numeriIl disco dei numeri è il più esterno, cioè quello che confina con la parte fissa della roulette.

La sua inclinazione deve essere esattamente uguale a quella della parte concava, dalla quale è separato da una frazione di millimetro.
La pallina deve poter scendere dalla parete della fissa della roulette e scivolare sull’anello dei numeri senza che ne venga alterato il suo movimento.

L’anello dei numeri un tempo faceva parte dello stesso blocco del disco centrale, oggi è un elemento che viene fissato sopra al piatto.

L'anello mobile permette agli operatori del casinò sia di sostituire facilmente il pezzo qualora si dovessero usurare le scritte dei numeri che (soprattutto nelle roulette con anello separatore fisso) di modificare la posizione della roulette spostando il disco dei numeri in modo da farli corrispondere con diverse caselle.

Questo accorgimento oggi viene utilizzato come alternativa più rapida e meno complessa al cambio della roulette tra un tavolo e l’altro.

Anello separatore

Senza dubbio l’elemento che più di ogni altro determina la “casualità” della roulette e ne influenza pesantemente le sue caratteristiche di gioco.

SeparatoriL’anello separatore è formato da un cerchio suddiviso in 37 o 38 settori.

Il diametro dell'anello è variabile e non ci sono delle misure prestabilite, ne consegue che a parità di diametro dell'anello numerato, più largo sarà l' anello separatore, più lunghe risulteranno le caselle e di conseguenza più piccolo sarà il diametro della campana.

Le caselle non hanno delle misure e forme standard se non la larghezza minima che è ovviamente determinata dalla larghezza della pallina più un 50% di media e cioè dai 27 ai 35mm. Tutte le altre caratteristiche sono variabili,  lasciati alla libera fantasia dei costruttori che hanno degli studi di progettazione per calcolare nuove forme atte ad aumentare la “casualità” della roulette.

E’ indubbio che una casellina corta, stretta, profonda e con i bordi alti, difficilmente farà rimbalzare fuori la pallina. Il contrario succede per le caselline larghe, basse e poco profonde, nelle quali la pallina che scende dalla conca non si fermerà quasi mai (soluzione tipica delle roulette americane).

Di regola una buca ha una profondità che varia dagli 8 ai 14mm.

Gli anelli separatori un tempo erano delle basi in metallo in cui venivano avvitati ad uno ad uno i bordini che delimitano i lati delle caselle.

Sepratori

Questo poteva comportare una minima differenza di larghezza tra le buche, di altezza e durezza dei separatori. Sono avvenuti in passato i casi di manomissione dei separatori per poter poi puntare su quei numeri con le buche più larghe o con rimbalzi addomesticati.

Sulla base della casella viene incollato un panno micrometrico di feltro per determinare i colori delle caselle. Anche questi elementi erano soggetti ad usura e tendevano a scollarsi, attutendo il rimbalzo della pallina.

Oggi le nuove tecnologie hanno portato allo sviluppo di anelli già comprensivi di separatori costruiti un unico blocco fuso di alluminio o di ottone. Questa pratica ha portato anche alla creazione di nuove e più svariate forme di separatori che contribuiscono a rendere sempre più imprevedibile il rimbalzo della pallina. Anello separatore
Nei casinò ora si trovano separatori convessi, con gradino, smussati, fino ad arrivare alle nuove forme a stella in cui non esiste più la casellina rettangolare ma un alloggiamento concavo per raccogliere la pallina.

Asta centrale

Asta centraleChiamata anche "perno" o "ballerina", è fatta di acciaio e serve per garantire stabilità e precisione di rotazione a tutto il blocco centrale. Al suo interno c’è lo spazio per far scorrere l’olio di manutenzione (dove previsto).

In cima all’asta c’è una piccola buca per alloggiare eventualmente la pallina di scorta. La parte interna dell’asta si avvita sul blocco che contiene i cuscinetti e fissa così tutti gli elementi tra loro.
L'asta contiene al suo interno il meccanismo per alzare ed abbassare il disco centrale in modo da llinearlo perfettamente alla parte fissa.

Anche l’asta si presta a personalizzazioni da parte dei clienti, i quali possono decidere di mettere in cima il logo del casinò o prestigiose  sculture (anche in oro).

I bracci

I bracci si trovano in tutte le roulette francesi, a seconda dei produttori e delle richieste dei casinò per le fairoulette e non esistono nelle roulette americane.

Asta centrale

Servono per rendere più agevole le fasi di lancio in cui si ferma la ruota, e poi la si spinge in direzione opposta. Nelle roulette senza bracci questo movimento viene fatto fermando l roulette facendo attrito con i polpastrelli sull'anello numerato o sui separatori, lo stesso vale per il lancio, anche se (in alcuni casi) i croupier mentre raccolgono la pallina fanno forza con la pallina stessa sul separatore per dare la spinta all'anello.

Anche per i bracci non esistono delle specifiche costruttive universali. In comune hanno che sono sempre quattro, disposti a croce ortodossa perpendicolari tra loro e hanno tutti una larghezza minima superiore ai cinque centimetri per rendere più agevole il movimento del croupier. Variano però in forma e lunghezza massima.

Spesso si cade nell'errore di pensare che tutte le croci sono posizionate in maniera identica. Non è così, perché la loro posizione è indipendente dall'anello numerato e dal cilindro e se viene smontato il perno per una manutenzione accurata, non verrà sicuramente rimesso nella medesima posizione.

L'osservazione della posizione dei bracci, in relazione ai numeri sull'anello, e dello stato di usura sono il metodo più rapido ed efficace per riconoscere una determinata roulette o individuarla se questa viene spostata su un altro tavolo. Unita all'osservazione di alcuni elementi riconoscibili del cilindro si può anche stabilire se è stata modificata la posizione in seguito ad una manutenzione.

Cilindro

E' la parte fissa della roulette. E' in legno massiccio (tra i più usati, il mogano e il ciliegio) e deve essere in grado di sostenere la ruota e reggere tutte le sollecitazioni sia interne (di gioco) che esterne (colpi accidentali).

Il cilindro deve essere piano e poggiare su dei piedistalli regolabili. La sua planarità viene misurata con le livelle a bolla o elettroniche.
Una base non perfettamente in piano può dar luogo a permanenze “irregolari”.

La forma esterna della base può variare e può essere più o meno spessa, e non è soggetta ad accorgimenti particolari se non quelli di dare robustezza e grazia estetica.
Le roulette professionali hanno un diametro esterno di 80 cm (32”). Ruote da 60cm si trovano in casinò più piccoli o per uso nei club privati.

L'altezza della parte fissa varia dai 15cm ("basso profilo") ai 30cm ("alto profilo").
Le roulette a basso profilo hanno cominciato a fare la loro comparsa verso la fine degli anni 90 ed oggi rappresentano la quasi totalità del mercato. Il motivo è sempre lo stesso: la ricerca della massima casualità. A parità di diametro, le roulette più alte avevano la parte concava interna (conca) più ripida e pendente pendente e di conseguenza la pallina cadeva più velocemente, evitando molte volte le losanghe. Con la pendenza più bassa invece la pallina ha una spirale discendente più lenta e finisce quasi sempre per colpire una losanga.

Il bordo superiore

Ha una circonferenza più stretta all'interno per impedire la fuoriuscita della pallina durante la sua corsa e la sua forma convessa all’interno forma una specie di tunnel dentro cui la pallina può scorrere senza troppe vibrazioni e sussulti, raddrizzando così un eventuale lancio “sporco” del croupier.

Il binario di scorrimento della pallina

Ball track

Il bordo esterno poggia sul legno della superficie interna convessa il cui anello superore è rinforzato con del materiale indurente per impedire all’attrito della pallina di rovinare il legno prima del tempo.


Questo è un altro accorgimento avvenuto negli anni, quando si è notato che l’usura irregolare del bordo (oltre a depositare micro particelle di legno all’interno del cilindro)  faceva sì che la pallina rallentasse sempre in determinati punti.

Questa parte chiamata "binario" in origine era formate proprio da una specie di scalino su cui la pallina girava finché non perdeva accelerazione e la forza di gravità la singeva verso il basso.
A quel punto la pallina ormai senza più forza scendeva dritta verso il basso.

Oggi la maggior parte delle roulette non hanno più lo scalino ma una superficie continua, in questo modo quando la pallina comincia a perdere velocità mantiene sempre una residua forza centrifuga che la fa scendere più lentamente (a spirale)

Schema Ball track Schema Ball track
Con scalino Senza scalino

Campana

Detto anche "tappo" o "coperchio" è la parte centrale che nasconde l’alloggiamento dei cuscinetti ed offre una via di fuga per la pallina quando rimbalza o scivola oltre l’anello separatore uscendo dalla base delle caselline.

CampanaSi tratta di un cono al centro del quale c’è un foro dove si fissa l’asta. La sua inclinazione (angolo di pendenza) è stata modificata negli anni per impedire che la pallina ritornasse indietro nella stessa casella da cui era salita.

Praticamente si è passati dalla forma di una montagna ad una piccola collina e più il pendio è dolce più si vedono palline attraversare tutto il tetto e finire nelle caselline dalla parte opposta a quelle di discesa dalla conca.

Ne esistono di diverse fome tutte però o perfettamette coniche o delle porzioni di sfera (tipo panettone).

La campana si presta a sofisticate elaborazioni grafiche mediante l'utlizzo di diversi rivestimenti.
Queste customizzazioni vengono spesso ordinate per occasioni importanti, per festeggiare e rendere omaggio a determinati artisti o per personalizzare le roulette di un casinò.

Le nuove roulette automatiche che stanno rapidamente diffendondesi nei kursaal e nelle sale gochi, sono costruite in modo che la campana si sollevi prima dell'inizio di un nuovo lancio per far scendere la pallina all'interno della roulette dove un getto ad aria compressa la spingerà nuovamente fuori dal bordo supeirore.

Campana a temaQueste roulette devono garantire un elevato numero di giri per ora, pertanto hanno la campana più alta della diametro della pallina, riducendo così quasi a zero la possibilità che la pallina una volta entrata nella casella scivoli sulla campana, perdendo secondi preziosi.

In queste roulette sul bordo della campana al centro di ogni casella c'è il sensore che rileva la presenza della pallina così da stabilire immediatamente il numero uscito. Nella foto qui a fianco si vede il particolare preso dalla roulette "Slingshot" prodotta dalla Cammegh, la "Ferrari" delle roulette automatiche.

Cuscinetti

Alloggiati dentro una struttura che li mantiene allineati al perno centrale, i cuscinetti sono l’elemento più delicato e vitale di tutta la roulette. Grazie ai cuscinetti si ha il movimento regolare e rotatorio degli altri elementi che vengono fissati al disco centrale che poggia sopra di essi.

I cuscinetti vengono costantemente lubrificati inserendo dell’olio ad intervalli regolari nell’asta centrale. Lo studio di nuove tecnologie diCuscinetti costruzione e di nuovi materiali ha portato alcuni produttori all’utilizzo di un sistema di cuscinetti auto lubrificanti che non ha bisogno di manutenzione.

Ci sono diverse interpretazioni sulla procedura per “certificare” il movimento rotatorio della roulette. Il minimo richiesto dalle commissioni di vigilanza sui casinò è che una roulette deve poter girare per 5 minuti senza fermarsi partendo da una velocità di 30 giri al minuto. Altri produttori hanno degli standard interni ancora più severi: si va da un tempo di rotazione di 15 minuti partendo da 30 giri al minuto fino a 45 minuti partendo da 20 giri al minuto.

Comunque sia il perno con i cuscinetti deve essere in grado di girare in maniera regolare sia ai bassi regimi 5 giri al minuto sia a velocità superiori a 60 giri al minuto.

Nei casinò la velocità media di una roulette durante le fasi di gioco è sempre compresa tra 10 e i 20 giri al minuto.

Losanghe

Le Losanghe (o deflettori) vecono anche chiamate ”diamanti” per la loro forma o "canoe" per gli angolosassoni, perchèLosanghe (schema) alcuni modelli somigliano a dei piccoli kajak.
Sono degli inserti di metallo in rilievo di diverse forme geometriche ed hanno lo scopo di interrompere la corsa della pallina facendola precipitare verso il basso.

Vengono disposte in cerchio lungo tutta la superficie concava della parte fissa della roulette. La loro posizione è quasi sempre a metà della distanza tra il bordo superiore (dove scorre la pallina) ed il disco dei numeri.

Alcuni produttori (su richiesta dei casinò) preferiscono posizionarle in modo che le losanghe verticali siano il più vicino possibile al disco numerato.

Il loro numero è sempre pari e va dalle dalle 8 alle 16, posizionate alternativamente parallele o perpendicolari al bordo del cilindro.

La loro lunghezza è anch'essa variabile ed è in funzione del numero di losanghe e della superficie concava su cui poggiano, è comunque di solito compresa tra i 2 ed i 5 cm.

Lo scopo principale delle losanghe è quello di impedire che la pallina abbia una spirale discendente regolare dal momento che lascia il bordo superiore per scendere verso le caselline numerate.

Le losanghe orizzontali prolungano il percorso della pallina, mentre quelle verticali lo interrompono bruscamente, Losanga conicafacendo scendere la pallina immediatamente.

 

L'introduzione delle losanghe si è resa necessaria nel secolo scorso quando si è notato che con dei lanci a velocità costante il croupier era in grado di far cadere la pallina verso il basso sempre dallo stesso punto.

Losanga

Disco centrale

Il disco centrale  è conosciuto anche come piatto rotante o rotore ed è la parte che poggia sui cuscinetti.

Piatto (schema)

Si tratta di una base in metallo solitamente alluminio o di un polimero super-resistente, sulla quale vengono assemblati gli altri componenti.

Il disco centrale viene fissato al perno e ne diventa un tutt’uno, dando origine così alla parte della roulette che ruota e che viene detto rotore. Praticamente è il supporto su cui poggiano:

  • L'anello dei numeri
  • L'anello separatore
  • La campana centrale

La roulette, come la donna, maltratta coloro che si lasciano affascinare da lei, coloro che hanno troppo timore di perdere

Piero Chiara

Buono a sapersi
Lassù qualcuno ci ama

Nei casinò oggi ci sono le telecamere sopra ogni tavolo. Se succede una contestazione e qualcuno cerca di appropriarsi di una grossa vincita, chiedete l'intervento dell "eye in the sky" come lo chiamano gli americani, e cioè richiedete agli ispettori di rivedere la registrazione della giocata.